Come importante player di mobilità sul territorio partecipiamo attivamente al processo di innovazione ed evoluzione tecnologica di UAM, ponendoci come “early mover” nell’affrontare le sfide della transizione della mobilità globale avvalendoci di partnership qualificate e tecnologie all’avanguardia (propulsione elettrica, guida autonoma, geolocalizzazione, etc.). Stiamo infatti riadattando i nostri aeroporti in un’ottica di sostenibilità ambientale e di “seamless passenger experience”.

Focus On

UAM: perché?

Oggi, più di 4 miliardi di persone – oltre la metà della popolazione mondiale – vivono nelle città, che generano più dell’80% del PIL e rappresentano il motore della crescita economica. Il continuo aumento del traffico stradale nelle aree urbane, dovuto alla necessità di soddisfare le crescenti esigenze di mobilità di persone e beni, richiede soluzioni innovative e modi di trasporto alternativi che siano sicuri, rapidi, efficienti ed in grado di accompagnare in modo sostenibile la crescita economica delle città. UAM è un’opportunità per mitigare gli impatti negativi dell’urbanizzazione e rappresenta una concreta alternativa al trasporto di superficie, anche come nuova modalità di collegamento tra le città e gli aeroporti.

UAM: quali vantaggi?

L’Urban Air Mobility è un nuovo sistema di trasporto aereo sicuro ed efficiente, in cui persone e merci vengono trasportate attraversando aree urbane con l’utilizzo di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL: electric Vertical Take Off and Landing).

UAM

Gli eVTOL sono velivoli sicuri e stabili. La tecnologia attuale consente di coprire distanze fino a 150 km, nel contesto urbano ed extraurbano (e.g. servizi di “air taxi” ed “airport shuttle”). I primi velivoli saranno guidati da pilota a bordo e trasporteranno da 1 a 4-5 passeggeri, a seconda dei differenti modelli sviluppati dai produttori. Nel medio-lungo termine, grazie all’evoluzione della tecnologia, aumenterà sia il range di distanze percorribili sia il numero di posti offerti. L’integrazione in sicurezza delle operazioni di volo degli eVTOL nello spazio aereo sarà garantita da un nuovo framework, lo U-Space, un’architettura che si basa su un alto livello di digitalizzazione e automazione di funzioni e su procedure specifiche, progettate per supportare un accesso sicuro ed efficiente allo spazio aereo, agevolando gli eVTOL nell’interfaccia con gli aeromobili civili, i provider dei servizi ATM/ANS e le autorità.

Il nostro progetto di Urban Air Mobility

Il nostro contributo allo sviluppo della Urban Air Mobility consisterà nella creazione un network di vertiporti in Italia a partire da Milano e dalla Lombardia, in coerenza con le indicazioni del Piano Strategico Nazionale 2021-2030 di ENAC, che prevede la realizzazione di vertiporti anche nell’area di Milano. L’obiettivo è quello di garantire l’operatività dei servizi UAM entro i giochi olimpici invernali di Milano – Cortina del 2026. Per individuare la migliore localizzazione dei vertiporti, sia in termini di domanda di utenti che potranno utilizzare il servizio che in termini di vincoli di natura tecnico-aeronautica dei siti, sono stati effettuati due studi tecnici.

Come stiamo individuando i nostri vertiporti?

Come stiamo individuando i nostri vertiporti

Stiamo lavorando per costruire
4 vertiporti in Lombardia e a Milano entro il 2026

I servizi UAM rappresenteranno una nuova modalità sostenibile di accesso agli aeroporti milanesi, in ottica di integrazione ed intermodalità con i modi di trasporto di superficie esistenti. Ciò potrà favorire l’interconnessione tra i sistemi di mobilità e le tecnologie digitali, secondo il paradigma MaaS, e offrire al passeggero un’esperienza di viaggio fluida, veloce e di alta qualità.